Gioventu’ Nazionale. La comunita militante continua il suo cammino.

Il punto più basso in termini di entusiasmo e di militanza nella storia del movimento giovanile a destra porta il nome di Giovane Italia, struttura giovanile del PdL, unico periodo durante il quale un giovane era già vecchio prima ancora di affacciarsi alla società. Anche nei periodi meno entusiasmanti estro, militanza, produzione culturale ed azione politica, non erano mai venuti meno. Durante il periodo fra il 2008 ed il 2012, nessuno slancio ideale, una classe dirigente impercettibile. Il nulla.

Ci ha pensato Giorgia Meloni a rimettere a posto, in parte, dei conti con la storia. Per lo meno, li dove dipendeva solo da lei lo ha fatto, forte dei meriti guadagnati sul campo della militanza in Azione Giovani, ecco il suo erede:I Gioventù Nazionale, uno dei movimenti più forti d’Europa.

A livello nazionale, il testitestimone dovrebbe passare nei prossimi mesi dal reggente Marco Perissa a Fabio Roscani.

In 24 ore Fabio ha percorso 1000 km sostenuto dall’ottimo presidente regionale Giuseppe Maggiore, prendendo atto della lunga, estesa, sconfinata percorrenza delle puglie, giungendo ieri mattina a Taranto e nel pomeriggio a Brindisi e Lecce la terra di Salento, Penisola dei due Mari.

Sono stati nominati, come nuovo coordinatore provinciale di Taranto, Antonio Nardella, di Brindisi  Giuliana Galasso e di Lecce Donato Carbone. Dalla prossima stagione militante, la comunità tarantina esprimerà un membro dell’esecutivo nazionale, Andrea Piepoli che afferma: “Gioventu’ Nazionale si prepara ad una nuova stagione di militanza; in prima linea per donare all’Italia una nuova generazione in cui sperare, per costruire nuove visioni e diventare un fertile laboratorio di idee per la Nazione. Anche qui a Taranto il testimone è stato passato, la fiamma arderà ancora”. A Brindisi invece una particolarità, una sorta di tridente “rosa” perche’ l’eletta Giuliana Galasso sarà coadiuvata con il ruolo di Vice-Presidente Vicario da Mariantonietta Colaninno e da Mariateresa Carluccio. Lasciando il passo alle nuove leve in una nota il Presidente Provinciale uscente, Donato STRIDI ha affermato: ‘il ruolo di GIOVENTU’ NAZIONALE è quello di donare alla provincia Brindisi ed all’ Italia intera una generazione in cui sperare…e noi ci stiamo riuscendo”. A Lecce tutto secondo copione. Donato Carbone eletto all’unanimita dichiara: “Onorato di essere ancora il vostro Capitano. Tra nuove e meritatissime adesioni e la vecchia guardia, ho pensato ad un direttivo fortissimo al mio fianco, che vede mio Vice Marco Miloro, poi Federico Felline, Vincenzo Stapane , Alessandro Carluccio e Mauro Ciurlia, Pierpaolo Rollo. È stata una giornata di festa, di politica e di crescita per il nostro movimento”.

Soddisfatta la presidente del Congresso Serena Orlando: “Seguite i vostri piani, fate che i vostri sogni diventino realtà,
non abbandonate la lotta e starete bene
perché non c’è nessuno come voi nell’Universo.
Non abbiate paura di ciò che la vostra mente concepisce, dovreste prendere posizione,
difendere ciò in cui credete e stanotte possiamo dire, davvero, che insieme siamo invincibili! Durante le battaglie proveranno a distruggerci ma vi prego, vi prego, usiamo quest’occasione per cambiare le cose. Fatelo a modo vostro, per me non fa differenza
quello che vi lasciate alle spalle, quello che scegliete di essere e qualsiasi cosa dicano
la vostra anima è indistruttibile”. Questo il suo commento sulla bacheca di Facebook.

La comunità militante c’è, perché la fiaccola tricolore è una staffetta che passa di mano in mano,  mentre si avvicendano intere generazioni, alimentata dal fuoco Sacro della Tradizione e riassunta nel simbolo del tricolore italico. Questo binomio è un patrimonio da preservare e da tutelare. Ci sono i giovani, non verrà meno un vittorioso futuro.

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